In prosecuzione del lavoro già realizzato nel 2008 che, a giudicare dai link sparsi in tutta la rete web, è stato assunto come riferimento per coloro che hanno avuto necessità di predisporre  e presentare il piano della sicurezza alle competenti Autorità, in questa nuova edizione aggiornata, in funzione della normativa speciale di riferimento, ovvero del D.lgs. 271/99 e del D.lgs. 298/99, nonché degli orientamenti suggeriti dalle circolari esplicative, viene oggi proposto il presente lavoro ugualmente finalizzato a fornire un utile servizio alla categoria degli Armatori che esercitano l’attività di pesca, per un nuovo e positivo approccio prevenzionale alla sicurezza e per l’assolvimento degli obblighi derivanti dalla applicazione della normativa sulla sicurezza e salute dei lavoratori marittimi a bordo delle navi mercantili e da pesca nazionali.

La metodologia proposta per l’esecuzione degli adempimenti imposti dalle norme è stata attentamente considerata e valutata in base alle effettive operazioni che vengono svolte durante il lavoro sulle unità da pesca e le relative misure di prevenzione e protezione sono quelle previste in una gestione attenta, responsabile e prudente del lavoro.

Gli elaborati tecnici amministrativi raccolti nel presente volume sono i documenti base necessari alla corretta impostazione della individuazione dei pericoli, della metodologia necessaria per la valutazione dei probabili rischi e delle misure da intraprendere allo scopo di prevedere e prevenire gli eventuali infortuni. Ciascun Armatore può personalizzarli per renderli più corrispondenti alle esigenze e specificità della propria realtà lavorativa e quindi della propria unità navale e del sistema pesca praticato.

Allo scopo di semplificare il più possibile il necessario processo di diffusione del servizio, tutti i documenti prodotti, insieme ai riferimenti normativi, saranno disponibili e accessibili sul sito internet della Federpesca, attraverso il quale sarà anche possibile porre quesiti specifici.

Il servizio offerto si propone di superare sempre più l’ostacolo costituito dalla diffidenza degli operatori nei confronti della imposizione normativa ed ha per obiettivo l’acquisizione del “giusto approccio” a ciò che più che un burocratico adempimento delle prescrizioni normative dovrebbe essere considerato una necessaria crescita culturale ed una espressione di politiche aziendali proficuamente finalizzate alla “ Sicurezza”.